Edificio Scolastico
Sig.ne Besostri
TITOLO
Edificio Scolastico Sig.ne Besostri
TIPOLOGIA
Lascito Testamentario
VALORE
80’000,00 €
STATO
LUOGO
Guinea Bissau, Penha-Bor Bissau
DESCRIZIONE PROGETTO
IL PROGETTO IN BREVE
Costruzione di un nuovo edificio scolastico per “Scuola Bambaran”
IL LASCITO
(work in progress)
La storia di questo lascito nasce dal grande cuore e dalla capacità di “vedere oltre” della Sig.na Enrica Besostri. La Sig.na Enrica era una persona dal carattere forte e deciso con un’attenzione al sociale a 360°. Viveva con la sorella Ellera (anche lei signorina) scomparsa qualche anno prima della Sig.na Enrica. Entrambe tenevano molto al loro titolo di Sig.ne, fedeli a convenzioni di altri tempi che non erano solo convenzioni, ma fierezza e gioia di essere. Dopo la morte della sorella, la Sig.na Enrica ha deciso di mettere ulteriormente in essere quell’attenzione al sociale che ha sempre contraddistinto entrambe destinando la sua eredità ad associazioni ed enti importanti per la comunità. Parte dei fondi è stata destinata proprio a “Casa Bambaran”, progetto che ha particolarmente colpito la Sig.na quando era in vita. La Sig.na Enrica non si è limitata a fare testamento, ma ha personalmente conosciuto coloro i quali avrebbero beneficiato del lascito tra cui il nostro presidente Maurizio Cremonesi che, più di una volta, ha intrattenuto conversazioni con la Sig.na Enrica anche al di là di “Casa Bambaran”. A lei va non solo il nostro più sincero ringraziamento, la nostra stima e le nostre preghiere, ma soprattutto vanno i sorrisi di quei bimbi che potranno beneficiare della sua gentilezza divenendo i futuri uomini e donne della Guinea Bissau.
CONTESTO SOCIALE, MOTIVAZIONI E GENESI DEL PROGETTO
Avendo la Sig.na Besostri destinato il suo lascito a “Casa Bambaran”, la scelta di provvedere alla costruzione di un edificio scolastico potrebbe apparire quantomeno bizzarra. Tuttavia il progetto consentirà non solo un potenziamento della scuola, ma (come conseguenza) anche un significativo miglioramento delle condizioni dei piccoli ospiti di Casa Bambaran, come auspicato dalla Sig.na Besostri.
Per comprendere quanto sopra esposto è necessario partire dalla situazione scolastica della Guinea Bissau. La Guinea Bissau, sebbene goda di una situazione migliore rispetto ad altri paesi dell’area, è comunque una nazione politicamente instabile che ha visto negli ultimi dieci anni diversi tentativi di colpo di stato di cui due negli ultimi due anni (2022 e 2023). Con un PIL di soli 1.67 miliardi di dollari e un’inflazione media attorno al 10% lo stato non riesce a far fronte a tutte le esigenze della popolazione. I salari dei dipendenti pubblici sono relativamente bassi con una media, nel 2023, di circa 60 €/mese (fonte BDEX). Gli insegnanti guadagnano leggermente di più della media, circa 85 €/mese per quelli che operano nella scuola primaria (fonte BDEX, Reuters), tuttavia questo non ha impedito una lunga serie di scioperi con conseguente interruzione dei servizi ivi incluso quello scolastico. Nel 2018 e 2019 la scuola pubblica è rimasta bloccata a causa dello sciopero degli insegnanti, mentre nel 2020 e 2021 è rimasta chiusa a causa del COVID19. In questo contesto sociale particolarmente preoccupante non stupiscono i numeri riportati qui sotto ed estrapolati da un rapporto dell’UNICEF (qui l’articolo completo in inglese per i più curiosi).
Data la situazione della scuola pubblica, inadeguata anche dal punto di vista infrastrutturale, sono nate strutture “private” e/o gestite da enti diversi dallo stato per far fronte alle crescenti necessità. “Scuola Bambaran” è nata con l’obiettivo di fornire istruzione inclusiva e di qualità mostrando una continua crescita nel tempo per far fronte alle sempre più numerose richieste. Negli ultimi anni gli alunni erano talmente numerosi che alcune stanze di “Casa Bambaran” sono state “prestate” alla scuola per poter essere utilizzate come aule.
Le aule “cedute”, tuttavia, erano utilizzate per svolgere attività importanti che sono state dunque sospese. Questo è il motivo per cui si è deciso di utilizzare parte del lascito della Sig.na Besostri per la costruzione del nuovo edificio scolastico. Con un solo progetto si garantirà agli alunni una struttura adeguata e confortevole liberando le stanze di “Casa Bambaran” attualmente impiegate come aule. Grazie alle stanze nuovamente disponibili saranno ripristinate le attività attualmente sospese e sarà possibile iniziarne di nuove garantendo un significativo aumento del benessere di ospiti e operatori di “Casa Bambaran”.