Chi siamo

Mission & Persone

 

Mission

L’associazione Amici del Terzo Mondo A.P.S. (A3M) opera nei settori di:

  • assistenza socio – sanitaria;
  • solidarietà sociale;
  • tutela dei diritti civili;
  • beneficenza.

L’associazione A3M intende perseguire le seguenti finalità rivolte in prevalenza a soggetti svantaggiati, quali le popolazioni estere, in relazione agli aiuti umanitari:

  • elaborazione, promozione e realizzazione di progetti umanitari e di iniziative socio – educative a favore dei minori e delle loro famiglie. La primaria attenzione sarà per le popolazioni del Terzo Mondo.
  • attività di supporto economico e sociale a favore di soggetti svantaggiati in Italia segnalati dalle Istituzioni.
  • sostegno e realizzazione di progetti segnalati da missionari.
 

Statuto

Se vuoi prendere visione dello statuto dell’associazione, lo puoi scaricare dal link qui sotto.

STATUTO

Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo, eletto in data 25 novembre 2022, è così composto:

CREMONESI Maurizio – Presidente

BEDANI Gabriele Domenico – Vice Presidente

CAPOZZI Elena – Segretario e Consgiliere

FEDERICO Deborah – Consigliere

FERRARI Luciano- Consigliere

FERRI Maurizio – Consigliere

GALLONI Oriana – Tesoriere e Consigliere

GUERRINI Mario – Consigliere 

MORETTI Giuseppe – Consigliere

PAGETTI Ivana – Consigliere 

PEZZONI Adriano – Consigliere

 

Storia

Siamo un insieme di volontari che dal 1989, all’interno del gruppo missionario della Parrocchia Sacra Famiglia di Bettola (Peschiera Borromeo), si reca periodicamente nei Paesi del Terzo Mondo per realizzare strutture di carattere sociale, sanitario e religioso. Nell’aprile 2007 abbiamo deciso di fondare “Amici del Terzo Mondo – Onlus”, per dare continuità e organicità al nostro impegno in favore dei popoli dei Paesi in via di sviluppo.Tra di noi ci sono persone di diversa età che sia attraverso le spedizioni sul “campo” sia attraverso il sostegno e l’aiuto nella preparazione dei viaggi (raccolta fondi e materiali) è riuscita in più di 25 anni a portare l’acqua dove c’era la sete, le cure dove c’era la malattia e la Casa del Signore dove non vi era che una capanna. Abbiamo sempre operato su segnalazione di Missionari locali in modo da poter dare una risposta concreta a situazioni sentite dalle popolazioni, controllando in maniera meticolosa ogni somma di denaro, attrezzatura o materiale inviati. Il nostro “stile, schematizzando, si può riassumere in questo modo: ascoltiamo il bisogno, facciamo una “ricognizione” sul posto, studiamo il progetto e cerchiamo la copertura economica per l’opera da realizzare. Successivamente diamo avvio ai lavori utilizzando le risorse e le capacità che la popolazione del luogo può mettere a disposizione. Quando la parte “muraria” è a buon punto, parte una squadra del gruppo (ci sono elettricisti, idraulici, muratori, piastrellisti e semplici “manovali”) che si occupa di realizzare gli impianti (idraulico ed elettrico) e quei lavori un po’ più “tecnici”. Per tutto l’occorrente che non si riesce a trovare sul luogo organizziamo l’invio di containers che, dopo viaggi a volte molto difficili, ci permettono di portare a termine l’intervento.